Pet funerals: il diritto di amare i propri amici animali

Amare il proprio cane, gatto, coniglio, pappagallo o altro pet non significa voler sostituire con gli animali i figli che non si hanno.
Chi ama gli animali e sceglie di averne uno facendolo diventare parte della famiglia, ha ben chiare una serie di cose, prima fra tutte che la vita media di un animale cosiddetto “d’affezione” è generalmente molto più breve della durata media della vita di una persona.

Questo significa dover, a un certo punto, affrontare la perdita. Soprattutto quando ci sono figli che, naturalmente, sono affezionati al loro amichetto animale, una celebrazione di addio può essere molto importante. Il lutto, perché di lutto si tratta a tutti gli effetti, può essere elaborato meglio grazie a un rito che ci permette di dire addio al nostro affezionato animale e di celebrarne la vita condivisa.

Alcune agenzie funebri offrono servizi di trasporto e di cremazione per gli animali domestici, con apposite urne e relativi gadget. In Italia, ci sono anche dei cimiteri per animali d’affezione, privati o convenzionati, che accolgono i resti dei pet e garantiscono una degna sepoltura. Ma una vera e propria cerimonia di addio non è contemplata da queste aziende.