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FAQ Altre cerimonie

FAQ ALTRE CERIMONIE

photo credit RuiXu

FAQ Cerimonia di benvenuto

A che età si fa una festa di benvenuto?

Non esiste un momento particolare per festeggiare l’arrivo in famiglia di un bimbo o di una bimba neonati. La festa può essere fatta nelle prime settimane dopo il suo arrivo, oppure organizzata con largo anticipo. C’è chi sceglie di festeggiare in occasione del primo compleanno

La cerimonia di benvenuto si può fare anche per un bimbo o una bimba adottati?

Noi lo consigliamo vivamente: il nuovo o la nuova arrivata vivranno un momento significativo dedicato al loro ingresso in famiglia e nella comunità di appartenenza.

Cos’è un mentore?

Il mentore è la persona che accompagnerà il bambino, o la bambina, nel suo percorso di crescita. È una persona legata alla famiglia e alla quale  viene chiesto di svolgere un ruolo speciale nella vita del nuovo arrivato. Il mentore è quello che più comunemente si chiama padrino o madrina.

Possiamo scegliere una madrina o un padrino per il festeggiato o la festeggiata?

Certamente, potete scegliere una persona importante che accompagni la vita di vostro figlio o di vostra figlia, e definirla come più vi aggrada. Per distinguerlo dalla figura che accompagna il bimbo nel battesimo, a volte si preferisce il termine “mentore”.

A che ora si fa una festa di benvenuto

È importante scegliere l’orario giusto, specialmente se il bimbo o la bimba sono molto piccoli e seguono quotidianamente una routine ben definita. Quando decidete l’orario, pensate soprattutto al festeggiato: dovrà essere tranquillo durante la cerimonia, quindi mai scegliere l’ora del suo riposino!

Quanto dura una festa di benvenuto?

La durata consigliata è di circa venti minuti se il festeggiato o la festeggiata sono molto piccoli. Naturalmente dipende dal contesto e dall’orario scelto. Ma non andate mai oltre i trenta minuti, in particolare se avete ospiti che sono coetanei dei festeggiati.

Possiamo coinvolgere anche il fratello o la sorella maggiori nella cerimonia di benvenuto?

Certamente, anzi è importantissimo includere proprio loro. L’arrivo di un neonato, o di una neonata, oppure di un bambino o di una bambina adottati, cambia gli equilibri della famiglia ed è giusto che, durante la cerimonia, i fratelli maggiori abbiano un ruolo attivo. Si possono includere in tante maniere: possono dire o fare qualcosa, oppure si può dedicare loro una parte della cerimonia. Un celebrante saprà trovare le soluzioni per una cerimonia leggera e spensierata.

Quali riti includere in una cerimonia di benvenuto?

Si può includere nella cerimonia di benvenuto qualsiasi tipo di rito , l’importante è dare sfogo alla fantasia e individuare il messaggio che volete trasmettere al vostro bambino o alla vostra bambina. Potete scegliere di fare una promessa, un dono importante, leggere una poesia, ascoltare una canzone, fare un rito che includa i fratellini. Certamente dovete dare spazio anche al mentore, affinché possa esprimere il suo impegno.

Se ho fatto battezzare con rito cattolico il mio bimbo, posso fare la cerimonia di benvenuto?

Il battesimo e la cerimonia di benvenuto sono due momenti diversi. Il primo è l’ingresso del neonato in una comunità religiosa; il benvenuto laico invece coinvolge tutti gli aspetti della vita e anche quella parte della famiglia che non è cattolica. Nulla vieta di fare entrambe le cerimonie.

Per la cerimonia di benvenuto per nostro figlio, o nostra figlia, avremmo scelto un padrino e una madrina a cui siamo affezionati, ma sono separati/divorziati. Possono essere i mentori?

Certamente. Per una cerimonia laica non esistono limitazioni, quindi potete scegliere come mentori persone separate o divorziate, ma anche atee, agnostiche o appartenenti ad altre religioni.

Chi si invita a un benvenuto laico?

Tutte le persone che sono importanti per la famiglia e per il bambino o la bambina al centro della cerimonia. Non ci sono limiti, perché non occorre avere requisiti per partecipare: sono tutti benvenuti!

Quale musica scegliere per un benvenuto laico?

Nella cerimonia è possibile includere alcuni momenti musicali. Possono essere programmati all’inizio o alla fine della celebrazione, oppure come sottofondo alla proiezione di un video. Molti autori hanno scritto meravigliose canzoni per i propri figli: potete utilizzare quelle che preferite per la vostra cerimonia di benvenuto. È solo questione di gusti e del messaggio che volete trasmettere.

Cosa bisogna includere assolutamente in un benvenuto?

La parte centrale della cerimonia è la “promessa” che i genitori faranno al loro bambino o alla loro bambina. Ma è fondamentale anche un momento da dedicare al padrino, alla madrina, al mentore, e uno da dedicare ai fratelli e alle sorelle, se ce ne sono.

C’è bisogno di un permesso per fare un benvenuto?

No, è una cerimonia privata senza valore legale o religioso, quindi potete organizzarla quando volete e ovunque.

FAQ Cerimonia di passaggio all’età adulta

Cosa si intende per rito di passaggio?

Ogni cerimonia è un rito di passaggio perché segna il confine tra una fase e l’altra della vita, sottolinea un cambiamento. Il momento del passaggio dall’infanzia all’adolescenza è stato da sempre celebrato attraverso riti diversi.

Perché organizzare una cerimonia di passaggio all’età adulta?

Da sempre e in ogni cultura si è celebrato e si celebra questo momento. È un passaggio delicato e importante per ogni ragazza e ogni ragazzo. Una cerimonia è l’occasione per prenderne coscienza, parlarne, conferirgli il giusto valore.

Quando si celebra il passaggio all’età adulta?

Il momento più significativo coincide con la pubertà, intorno ai quattordici anni circa, quando si avvia una trasformazione fisica e psicologica che condurrà all’età adulta.

Chi posso invitare alla cerimonia di passaggio all’età adulta?

Puoi invitare le persone che senti vicine e con le quali hai piacere di condividere questo momento.

Cosa si fa durante una cerimonia di passaggio all’età adulta?

Si può parlare di questo momento così importante, puoi esprimere i tuoi desideri sul futuro. I tuoi genitori, o altri ospiti (mentori, nonni, amici), possono leggere una dedica per te. Ci sono molti modi per celebrare un passaggio all’età adulta e un celebrante professionista può aiutarti.

Chi posso coinvolgere durante la cerimonia di passaggio all’età adulta?

Puoi coinvolgere chi vuoi: genitori, fratelli e sorelle, amici, parenti, insegnanti, persone che hanno avuto e hanno un ruolo importante nella tua vita.

Possono esserci riti simbolici durante la cerimonia di passaggio all’età adulta?

Il rito simbolico esprime un messaggio con gesti e parole, e dunque è possibile inserirlo in questa cerimonia. E non ci sono limiti alla fantasia!

Posso coinvolgere il padrino o la madrina dell’infanzia nella cerimonia di passaggio all’età adulta?

Certo! Sarai tu a decidere come coinvolgere il padrino e/o la madrina. Puoi chiedere loro di rinnovare la loro promessa di vicinanza per la tua vita futura, ringraziarli per il ruolo assunto fino a questo momento e sottolineare l’importanza che hanno nella tua vita.

Posso nominare un mentore per l’età adulta?

Certamente. Puoi scegliere tu il tuo mentore e coinvolgerlo durante la cerimonia. Potrà pronunciare le promesse di vicinanza e amicizia per la tua crescita.

Cosa farà il celebrante nella cerimonia di passaggio all’età adulta?

Il celebrante parlerà con con te e con i tuoi genitori, ma anche con gli amici, in modo da trovare le parole giuste per descrivere questo delicatissimo momento della vita.

Esiste un regalo per la cerimonia di passaggio all’età adulta?

Sì, certo, è possibile scegliere un oggetto che sottolinei l’ingresso nella vita adulta, oppure un libro che susciti interesse e riflessioni.

FAQ Cerimonia di fidanzamento

Quando si fa la festa di fidanzamento?

Generalmente il fidanzamento avviene quando una persona decide di pronunciare la sua proposta di matrimonio alla persona che ama. Oppure è possibile organizzare una cerimonia di fidanzamento nel momento della presentazione della promessa in Comune.

Cos’è la promessa di matrimonio che si fa in Comune?

È un istituto giuridico, regolato dall’articolo 79 e successivi del Codice civile, ed è il primo passo ufficiale che indica la volontà dei futuri sposi a contrarre matrimonio. Dal momento della dichiarazione, la coppia ha 180 giorni per convolare a nozze. Se non ci si sposa entro il tempo stabilito, l’impegno decade.

Come si fa una cerimonia di fidanzamento?

Può essere una cerimonia intima per la sola coppia, oppure si possono coinvolgere parenti e amici e organizzarla come una vera e propria festa di fidanzamento ufficiale. Un celebrante professionista può aiutarti a realizzarla e celebrarla.

Quando si regala l’anello di fidanzamento?

Il dono dell’anello è il “cuore” della cerimonia di fidanzamento, la sorpresa che precede la proposta.

Chi invitare alla cerimonia di fidanzamento?

Potete anche non invitare nessuno, ma se volete una cerimonia per il fidanzamento ufficiale, coinvolgete parenti e amici.

Come mi può aiutare un celebrante per la cerimonia di fidanzamento?

Il celebrante può aiutarti a organizzare una sorpresa densa di significato, può suggerirti modi creativi e romantici per dichiarare il tuo amore e chiedere la sua mano.

FAQ Cerimonia di rinnovo delle promesse

C’è bisogno di un permesso per fare una cerimonia di rinnovo delle promesse nuziali?

No, è una cerimonia privata che non ha valore legale o religioso, quindi potete inserirla all’interno della festa per l’anniversario di nozze.

Chi deve essere presente per una cerimonia di rinnovo delle promesse?

Possono essere solo i due partner e il celebrante! Ma è bellissimo condividere un momento così speciale anche con le persone care.

Quando si rinnovano le promesse nuziali?

Di solito si sceglie la data di un anniversario di matrimonio importante, ma non è assolutamente obbligatorio. Si può decidere di rinnovare le proprie promesse nuziali in qualsiasi momento nel quale la coppia senta il bisogno di farlo.

Perché rinnovare le promesse di matrimonio?

Perchè è bello festeggiare un momento importante nella storia della coppia. Spesso si coinvolgono i figli e i nipoti per celebrare tutti insieme un evento da ricordare.

In cosa consiste la cerimonia del rinnovo delle promesse di matrimonio?

La cerimonia può essere molto simile a quella di un matrimonio vero e proprio, ma si può anche scegliere un rito più semplice, in cui i due partner si scambiano frasi significative, oppure nuovi anelli.

Dove si può fare una cerimonia di rinnovo delle promesse?

Ovunque. Talvolta si scelgono posti romantici, magari all’aperto; talvolta la cerimonia si può svolgere durante il pranzo o la cena al ristorante. Saranno gli sposi a trovare la soluzione che preferiscono.

Dobbiamo scambiare di nuovo gli anelli durante il rinnovo delle promesse?

No, non è obbligatorio. Potrebbe essere un’opzione, ma è una scelta della coppia.

Ci siamo sposati in chiesa, possiamo fare un rinnovo laico delle promesse?

Certamente, non ci sono limitazioni. Potete scegliere la cerimonia che vi rappresenta al meglio in quel momento della vostra vita

Come si chiamano gli anniversari di matrimonio?

Scopri i nomi degli anniversari di nozze per ogni anno:

1° anniversario: nozze di carta

2° anniversario: nozze di cotone

3° anniversario: nozze di cuoio

4° anniversario: nozze di lino, o di fiori

5° anniversario: nozze di legno

6° anniversario: nozze di zucchero, o di ferro

7° anniversario: nozze di lana

8° anniversario: nozze di bronzo

9° anniversario: nozze d’argilla, o di ceramica

10° anniversario: nozze d’alluminio, o di stagno

11° anniversario: nozze d’acero, o di acciaio

12° anniversario: nozze di corda

13° anniversario: nozze di pizzo

14° anniversario: nozze d’avorio

15° anniversario: nozze di cristallo

16° anniversario: nozze d’edera

17° anniversario: nozze di viola

18° anniversario: nozze di quarzo

19° anniversario: nozze di caprifoglio

20° anniversario: nozze di porcellana

21° anniversario: nozze di rovere

22° anniversario: nozze di rame, o di bronzo

23° anniversario: nozze d’acqua

24° anniversario: nozze di seta

25° anniversario: nozze d’argento

26° anniversario: nozze di rosa

27° anniversario: nozze di giaietto

28° anniversario: nozze d’ambra

29° anniversario: nozze di velluto

30° anniversario: nozze di perla

31° anniversario: nozze d’ebano

32° anniversario: nozze di rame

33° anniversario: nozze di stagno

34° anniversario: nozze di corallo

36° anniversario: nozze di silice

37° anniversario: nozze di pietra

38° anniversario: nozze di giada

39° anniversario: nozze di agata

40° anniversario: nozze di rubino

41° anniversario: nozze di topazio

42° anniversario: nozze di diaspro

43° anniversario: nozze di opale

44° anniversario: nozze di turchese

45° anniversario: nozze di zaffiro

46° anniversario: nozze di madreperla

47° anniversario: nozze di ametista

48° anniversario: nozze di feldspato

49° anniversario: nozze di zircone

50° anniversario: nozze d’oro

51° anniversario: nozze di camelia

52° anniversario: nozze di tormalina

53° anniversario: nozze di ciliegio

54° anniversario: nozze di zibellino

55° anniversario: nozze di smeraldo

56° anniversario: nozze di lapislazzuli

57° anniversario: nozze di azalea

58° anniversario: nozze di acero

59° anniversario: nozze di visone

60° anniversario: nozze di diamante

61° anniversario: nozze di platano

62° anniversario: nozze d’avorio

63° anniversario: nozze di lilla

64° anniversario: nozze di astrakan

65° anniversario: nozze di platino

66° anniversario: nozze di gelsomino

67° anniversario: nozze di cincillà

68° anniversario: nozze di granito

69° anniversario: nozze di larice

70° anniversario: nozze di titanio, o di ferro

75° anniversario: nozze di brillanti, o di platino

80° anniversario: nozze di quercia

85° anniversario: nozze di marmo

90° anniversario: nozze di granito

95° anniversario: nozze di onice

100° anniversario: nozze di osso

Ci siamo sposati in chiesa, possiamo fare un rinnovo laico delle promesse?

Certamente, non ci sono limitazioni. Potete scegliere la cerimonia che vi rappresenta al meglio in quel momento della vostra vita

FAQ Cerimonia di elopement

Da dove viene la parola elopement?

Elopement” deriva dal verbo inglese to elope, che può essere tradotto con:“fuggire senza guardarsi indietro”. Qualcuno lo traduce scherzosamente con la parola dialettale siciliana “fuitina”, evocando l’epoca in cui le coppie di fidanzati scappavano di casa per ottenere dai genitori il permesso a sposarsi.

Cosa significa elopement?

L’elopement è un matrimonio intimo e di solito sono presenti solo i due partner e il celebrante. A volte ci sono i testimoni, oppure i figli della coppia.

Come funziona un elopement?

L’elopement è una cerimonia più semplice rispetto alle altre cerimonie di nozze. Il celebrante fa una breve introduzione per spiegare la motivazione che hanno portato le due persone a unirsi, seguono le promesse, lo scambio degli anelli e il bacio finale.

Quanto dura una cerimonia di elopement?

Di norma non supera i venti minuti.

Serve un celebrante per un elopement?

Sì, il celebrante rappresenta il mondo esterno: è il testimone speciale di ciò che la coppia si promette.

Dove può svolgersi l’elopement?

All’aperto, in luoghi romantici e densi di significato per la coppia. Si possono scegliere promontori sul mare, radure nei boschi, monumenti di particolare importanza. Oppure al chiuso, in sale affrescate o in grotte suggestive. L’importante è che sia un posto speciale per la coppia.

L’elopement ha valore legale?

Se la cerimonia è simbolica l’elopement non ha valore legale. 

Tuttavia si può scegliere di sposarsi legalmente e farlo alla sola presenza dei testimoni. Naturalmente questo limita la scelta del luogo, perché la cerimonia deve svolgersi in Comune o presso una Casa Comunale. Alcune di queste ultime sono molto belle e non è così difficile trovare il posto giusto per un celebrare un elopement. Fatevi aiutare dal vostro celebrante a trovare la soluzione giusta per voi.

Perché scegliere un elopement?

Perché la coppia desidera che la cerimonia sia un momento completamente privato, e piuttosto che organizzare una festa in grande stile preferiscono concentrarsi sulla relazione.

Dopo un elopement possiamo fare anche una cerimonia di matrimonio?

Certamente, non ci sono limiti a questo tipo di scelte. Potete decidere di fare una cerimonia intima e in un secondo tempo organizzare una festa con tanti invitati.

È obbligatorio avere testimoni?

Se è un rito simbolico, non c’è l’obbligo di avere testimoni. Se invece scegliete il rito civile, la legge prevede che ci siano due testimoni.

FAQ Cerimonia di solipsismo

Che cos’è la cerimonia di solipsismo?

È una cerimonia nella quale si celebra l’amore verso sé stessi, è un momento per dirsi: “Mi voglio bene!

Cosa significa solipsismo?

Solipsismo” è un termine coniato dal filosofo Immanuel Kant nel suo libro del 1788,  Critica della ragion pratica, e rimanda alla dottrina filosofica secondo la quale il soggetto pensante è l’unica realtà.

La parola viene dal latino ed è composta da solus, “solo”, e ipse, “egli stesso”.

Perché fare una cerimonia di solipsismo?

Perché, in un determinato momento della sua vita, una persona decide di celebrare l’amore verso sé stessa. La cerimonia può dunque raccontare diversi aspetti e valori in virtù del significato che il protagonista vuole conferire all’evento.

Quando fare una cerimonia di solipsismo?

Quando sentite di dover dire al mondo esterno che state bene con voi stessi e che vi bastate.

Chi invitare a una cerimonia di solipsismo?

Un cerimonia di solipsismo può non avere invitati. Potrebbe essere presente anche il solo celebrante. Ma se è un momento per festeggiare una scelta di vita, sicuramente vorrete attorno a voi le persone che vi rendono sereni.

Quali riti includere in una cerimonia di solipsismo?

Il celebrante saprà trovare il rito giusto per la vostra cerimonia. Dipende molto dalla vostra storia personale e dalle motivazioni che vi hanno portato a scegliere questa cerimonia.

Perché rivolgersi a un celebrante per una cerimonia di solipsismo?

Perché, senza essere banale e nel rispetto di un momento tutto vostro, il celebrante sa trovare parole e gesti per raccontare il messaggio che volete trasmettere.

Dove fare una cerimonia di solipsismo?

Un cerimonia di solipsismo può svolgersi in qualsiasi luogo per voi importante. Dipende anche dalla scelta di avere o no invitati.

FAQ Cerimonia di divorzio

Cos’è una cerimonia di divorzio?

È una cerimonia durante la quale gli ex partner comunicano alle persone care la decisione di proseguire la loro vita separatamente, impegnandosi a rispettarsi reciprocamente e rassicurando i figli sul punto fermo del loro ruolo genitoriale.

Perché fare una cerimonia di divorzio?

Il motivo principale è di solito legato ai figli che, attraverso parole di rassicurazione da parte dei genitori, possono trarre giovamento nell’elaborazione di questo momento per loro doloroso. Ma non solo: una cerimonia di divorzio può essere l’occasione per perdonarsi a vicenda, onorare il sentimento che ha unito la coppia nel passato e  per trovare insieme un nuovo modo amichevole di relazionarsi in futuro.

Alla cerimonia di divorzio devono esserci entrambi i partner?

L’ideale è che la cerimonia si svolga alla presenza di entrambi i partner, ma se non è possibile si può pensare anche di farla con uno solo dei due partner.

Cosa succede durante una cerimonia di divorzio?

Dopo un’apertura durante la quale il celebrante farà una breve introduzione,  gli ex partner pronunceranno le promesse di vicendevole amicizia e rispetto, ringrazieranno le persone che hanno avuto vicino in quel periodo difficile e parleranno ai loro figli promettendo che il loro amore non verrà mai  meno.

Chi viene coinvolto durante una cerimonia di divorzio?

Chiunque desideriate: principalmente i figli, ma anche parenti e amici, e persone che vi hanno aiutato ad accettare la separazione.

Quali sono i riti da includere in una cerimonia di divorzio?

Nella cerimonia di divorzio si possono includere diversi riti: anche in questo caso si dà spazio alla fantasia e, ovviamente, dipende dal messaggio che volete comunicare. Un celebrante professionista potrà aiutarvi a costruire il rito adatto a voi.

Quali ospiti invitare a una cerimonia di divorzio?

Potete scegliere di invitare chi volete, le persone alle quali desiderate raccontare le vostre intenzioni e i vostri valori.

Devo fare gli inviti per una cerimonia di divorzio?

Dipende da voi, se volete fare gli inviti, perché no?

Come mi aiuta il celebrante in una cerimonia di divorzio?​

Il celebrante vi ascolterà con rispetto ed empatia e non giudicherà. Coglierà il messaggio che desiderate mandare e troverà le parole giuste per esprimere i vostri pensieri. Vi aiuterà inoltre nella stesura delle vostre promesse.

FAQ Cerimonia di passaggio di genere

Perché celebrare il passaggio di genere?

Lo scopo di questa cerimonia è dichiarare la propria volontà di intraprendere il percorso di transizione per il cambio del sesso (da maschio a femmina o da femmina a maschio) oppure per festeggiare la conquista della propria identità di genere.

Quando è il momento giusto per celebrare il passaggio di genere?

Dipende da te. Se vuoi puoi farlo nel momento in cui hai deciso di intraprendere la transizione, oppure quando inizi a usare il nuovo nome che hai scelto, oppure al completamento della transizione.

Quali riti si possono includere in una cerimonia di passaggio di genere?

I riti da prendere in considerazione sono diversi. Certamente il celebrante saprà trovare quelli più adatti alla tua storia personale e alle tue scelte.

Chi sono le persone da invitare e coinvolgere in una cerimonia di passaggio di genere?

Puoi invitare le persone che sono importanti per te e che ti sono state vicine. Ma anche quelli a cui vorresti comunicare la tua decisione.

Dove si può celebrare un passaggio di genere?

Si può celebrare dappertutto: in una bella location, in un posto speciale per te, nella casa della tua famiglia di origine o nel luogo in cui abiti.

FAQ Cerimonia di guarigione

Che cos’è una cerimonia di guarigione?

È una cerimonia che celebra la fine di una lunga malattia, evidenzia la gioia di un momento unico e speciale.

Dove si può celebrare una cerimonia di guarigione?

Dipende dalle condizioni fisiche della persona protagonista della cerimonia: può essere celebrata in casa, al rientro da una lunga degenza in ospedale, oppure in un ristorante o in un giardino.

Chi posso coinvolgere in una cerimonia di guarigione?

Puoi coinvolgere le persone care, gli amici e i parenti, ma anche i medici o gli assistenti alla cura che ti hanno accompagnato nei momenti difficili.

Quale rito posso inserire in una cerimonia di guarigione?

Il celebrante sarà in grado di trovare il rituale giusto per ogni tipo di situazione. Dipende da ciò che ci si è lasciati alle spalle: l’importante è riuscire a farlo con leggerezza. Un brindisi finale è sicuramente benvenuto!

Chi può chiedere al celebrante la realizzazione di una cerimonia di guarigione?

Possono essere i parenti che hanno atteso a lungo la guarigione del malato o della malata. Oppure può essere la persona che era malata a chiedere al celebrante di trovare le parole giuste per festeggiare questo momento di serenità e di ritorno alla vita normale.

Qual è il momento giusto per una cerimonia di guarigione?

Consigliamo sempre che si svolga dopo l’avvenuta guarigione. Quindi meglio aspettare il momento giusto affinché nulla suoni stonato.

FAQ Cerimonia di compleanno

Quale compleanno celebrare?

Si possono celebrare i diciotto, i cinquanta, i settant’anni, o quando se ne ha voglia.

Perché coinvolgere un celebrante in un festeggiamento per il compleanno?

Il celebrante saprà trovare le parole giuste per accompagnare questo momento.

Dove può svolgersi la cerimonia di compleanno?

La cerimonia può essere organizzata in casa, in un locale scelto per la festa, oppure in un luogo speciale per il festeggiato.

Quali riti includere in una cerimonia di compleanno?

Il celebrante saprà trovare un rito adatto per la tua cerimonia. Dipenderà dalla tua personalità e dalla tua fantasia.

FAQ Cerimonia di laurea

Qual è il momento per una cerimonia di laurea?

Subito dopo la proclamazione o nei giorni successivi, durante il festeggiamento.

Perché scegliere un celebrante per una cerimonia di laurea?

Perché il celebrante saprà cogliere il messaggio da esprimere e creerà una cerimonia coinvolgente e gioiosa.

Chi invitare e coinvolgere in una cerimonia di laurea?

Potrai invitare e coinvolgere gli amici, i genitori, i parenti, i colleghi di corso e chiunque altro desideri.

Quale rito inserire in una cerimonia di laurea?

Un celebrante saprà trovare un rito adeguato per la tua cerimonia. Dipenderà indubbiamente dal tipo di studi che hai fatto e dal tono scelto per la cerimonia.

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